INBOUND MARKETING: lavoro, studio, tentativi, creatività e... metterci la faccia! [case history]

Sono quasi 10 anni che mi occupo di realizzazione siti web e dagli ultimi due soprattutto sto cercando di spostarmi molto sull'Inbound Marketing e più in generale sull'ideazione e produzione di contenuti di qualità per incrementare visibilità, traffico e vendite online del brand di turno.
La lettura e lo studio li reputo fondamentali e di primaria importanza: imparare dagli altri, soprattutto da fonti autorevoli, è una ricchezza inestimabile e grazie al web questa cosa è diventata così semplice che a volte ne dimentichiamo l'immenso valore! Approfitto dunque per ringraziare tutti i miei "guru" di riferimento sparsi per il mondo! :) Senza di loro chissà oggi che cosa starai facendo...

I tentativi empirici, le prove, gli errori, le azioni azzeccate... Anche queste insegnano tantissimo! Rappresentano quel bagaglio fatto sul campo, sudato e pagato sulla propria pelle, ma che apporta know-how ed eleva allo stesso tempo le conoscenze teoriche ad uno stadio superiore, all'applicazione più corretta e appropriata di quelle regole generali al caso singolo per ottenerne gli effetti positivi desiderati.
Creatività. Di questa si potrebbe dire, in un certo senso, che: o sei predisposto geneticamente a metterla in gioco ed applicarla agli elementi di cui disponi, oppure ti sarà molto difficile saperla ben utilizzare... E' un po' una provocazione, ma è anche un po' vero... E' possibile, con percorsi formativi e allenamento, "imparare ad essere più creativi", ma la forza delle idee che scaturiscono da chi è portato fin da bambino a lavorare di immaginazione e ad applicare quotidianamente al mondo gli "occhiali della creatività" (altro che google glass!!) non hanno eguali! Grandissimo dono da curare e coltivare incessantemente!
Metterci la faccia: di questo oramai non se ne può più fare a meno... Google ci vuole "autori" riconosciuti (e riconoscibili) dei contenuti che pubblichiamo e le persone (il nostro target) sono oramai abituate con i Social a (ri)conoscere la persona e a fidarsi di chi si mostra... In generale, se ti nascondi, non parti con il piede giusto in una relazione, e questo oggi vale sempre di più anche per il web...
Bhè, fatta la dovuta introduzione, vi metto subito qui sotto il risultato finale ottenuto! Così, una volta visto il video approfondiamo insieme la case history! Buona visione! (per gli amanti di vimeo è possibile visionare il video qui)

Il video è stato ideato completamente da zero e realizzato dal regista Giacomo Becherini, con gli effetti speciali curati da Lorenzo Costagliola e il supporto di Alberto Pioli.
Il video ha il compito di incuriosire l'utente, tenerlo legato alla visione per quel minuto e trenta grazie alla narrazione di una storia (storytelling) e comunque veicolare il messaggio promozionale del sottoscritto.
Molteplici le idee da cui partire per la realizzazione del video, ma soprattutto per problemi logistici è stato infine deciso di dar vita a questa (ringrazio anche ACM - Officina Informatica per aver prestato fino a tarda notte i locali del proprio retro-negozo!).
Ho pensato di pre-lanciare il video sui miei profili social sfruttando la pubblicazione di una locandina simil-cinematografica (vedi immagine sotto) che svelasse molto poco el progetto e riuscisse comunque ad incuriosire gli utenti. Una settimana prima del lancio del video ho dunque immesso in circolazione la grafica per segnalare ad amici e followers che in data 8 maggio (giovedì) sarebbe stato pubblicato in anteprima su tutti i miei canali qualcosa che - soprattutto per chi avesse un sito web o un business online - non avrebbe dovuto assolutamente perdersi!

Ho infatti accompagnato alla locandina, come messaggio del post, le parole con cui esordisco nel video: "Se hai un sito web, o vuoi avviare un business online, ascolta bene ciò che sto per dirti, è di vitale importanza!".
Devo dire che la locandina ha smosso effettivamente la curiosità e creato una certa aspettativa.

LA MATTINA DEL LANCIO DEL VIDEO!

Arriviamo dunque alla mattina di Giovedì 8 Maggo 2014, giorno del lancio del video in rete. Il titolo del videoclip è molto allusivo "THE SHARER - Messaggio in Rete", ovvero: "colui che condivide messaggi (ovvero informazioni) sul web", e riallaciandoci al testo scritto sulla locandina, "in pericolo proprio per questa sua azione di condivisione libera di conoscenze".
Il messaggio in soldoni è questo: fidati di chi condivide con tutti le sue conoscenze e non teme la divulgazione/condivisione e invece diffida di coloro che vogliono reprimere e nascondere queste informazioni solo per aumentare il proprio lucro su clienti non adeguatamente informati. Delizard è un "the sharer" - crede in questo cyber-approccio alle informazioni anche per ciò che riguarda la propria professione - e dunque è in pericolo, minacciato da non ben definiti "uomini-grigi-del-web" che vogliono azzittire queste vie di comunicazione verso gli utenti. Delizard alla fine viene acciuffato, ma il suo messaggio è oramai stato uploadato sul server e circola libero nella rete! :)  ...to be continued!
Il video cerca dunque di utilizzare la tecnica dello storytelling per raccontare tutto quello che ho descritto qui sopra, svelando soltanto alla fine del video, attraverso una grafica testuale esplicita, quale è l'esatta professione del protagonista e di che cosa si occupa esattamente. E' la musica in crescendo, su questo "titolo" di chiusura, che ha il compito di sottolineare tale aspetto ed imprimerlo nella memoria.

FACEBOOK, YOUTUBE E SITO WEB

Devo ammettere che il video è piaciuto molto (soprattutto per l'elevata qualità della realizzazione tecnica, più che per la prova attoriale del sottoscritto!) e nel giorno del lancio - che ho passato costantemente connesso a facebook per rispondere ai commenti e alle condivisoni, in modo da cercare di alimentarne la viralità! - ho ottenuto (tra pagina e profilo) circa 50 condivisioni e 40 "mi piace". A distanza di circa 2 giorni il video su YouTube è stato visualizzato 135 volte con 7 "pollici su" (consideriamo che un primo video che feci io in modo "hobbistico" di autopromozione quasi 10 anni fa e su YouTube da 5, ha accumulato 337 visualizzazioni e nessuna interazione!). I nuovi "mi piace" guadagnati alla pagina sono al momento 5. Ho deciso poi di trasformare il post del video su facebook in un post sponsorizzato, investendo (per la prima volta in assoluto!) una piccola cifra (70€) per dargli un poco più di visibilità e risonanza. Se questi numeri possono essere considerati bassi, per le mie medie in realtà non lo sono e quindi come giorno di lancio, sul canale Facebook, posso ritenermi abbastanza soddisfatto (e ringrazio tutti gli amici che mi hanno aiutato nel lancio!). Le ripercussioni sul sito internet sono state pressochè nulle! Le persone hanno interagito rimanendo dentro Facebook e da Google Analytics si vede benissimo che non c'è alcun picco di traffico in corrispondenza con la data di lancio e nei due giorni successivi. Questo lo avevo comunque in qualche modo previsto in quanto il video era fruibile direttamente dal post e quindi non era presente alcuna incentivazione esplicita e diretta a visitare il sito se non la pura curiosità del singolo, spinto ad approfondire dopo la visione.

ALTRI CANALI SOCIAL

Su Twitter ho guadagnato qualche "aggiunta ai preferiti" e alcuni retweet, ma pensavo onestamente di creare maggior movimento, soprattutto, in questo canale, tra persone addette ai lavori. Su Pinterest niente e su Google+ alcuni "+1" e un paio di commenti.
La mia speranza è di aver comunque creato un contenuto di qualità "evergreen", che possa non esaurire la sua efficacia nel tempo (o almeno non in tempi brevi) e che quindi continui, anche se in modo ovviamente più diluito e saltuario, a procurarmi attenzioni ed interesse verso la mia attività. Ho inserito il video anche sulla homepage del sito e del blog, in modo da cercare di incrementare il tempo trascorso dagli utenti sulle mie pagine ed incuriosirli maggiormente al "mondo delizard".

CONCLUSIONI

E' la prima volta che lancio per me stesso un contenuto del genere e sono curioso di valutarne i futuri sviluppi. Lo riproporrò sicuramente di tanto in tanto sui miei canali social e magari troverò anche altri modi alternativi e nuovi per dargli maggiore visibilità.
Attendo vostri commenti/consigli/idee in merito... soprattutto magari da chi è esperto di video marketing! :)

DELIZARD
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GooglePlus Author Profile : Delizard | Articolo scritto da Francesco Giubbilini in esclusiva per il sito Millestanze.it.