I Love BlogScrivere un blog è a mio parere fondamentale, ma non nell'ottica (di cui ho già parlato in un precedente articolo) del miglioramento del posizionamento del sito, quanto nell'ottica personale, di sviluppo e crescita del lato professionale (ed ecco perchè ho inserito questo articolo nella sezione "Vita da Freelance").

Un blog è innanzitutto un servizio che faccio a me stesso: aggiornare quotidianamente (o settimanalmente) un blog mi aiuta a mantenermi attivo e allenato anche sul versante "narrativo e lessicale", un'attitudine che mi è sempre appartenuta e che ogni giorno scopro essere sempre più importante in questo mio lavoro di realizzazione siti internet e posizionamento sui motori di ricerca; soprattutto di questi tempi in cui la content strategy e il content marketing la stanno sempre più facendo da padroni... Non si deve soltanto comprendere la regola tecnica che guida il motore di ricerca (l'algoritmo), ma si deve essere capaci di comprendere i cambiamenti in atto in un'ottica più olistica, saperne dedurre le conseguenze ed immaginarsi creativamente soluzioni che possano essere utili concretamente al cliente... e un blog aiuta a ragionare e riflettere su queste problematiche e sulle modalità di produzione di tali contenuti.

Un blog mi aiuta perchè è quasi una presenza "viva" di me (come forse potrebbe esserlo un diario personale), una parte a cui poi devo per forza tornare e dare ascolto; si trasforma in sostanza in una sorta di "me esterno" che mi ricorda e mi impone che devo tenermi aggiornato, che devo fare esperienze, che devo leggere articoli e altri blog per imparare tutti giorni qualcosa di utile e nuovo, ruminarlo interiormente e cognitivamente per poi "risputarlo" qua, su queste pagine web, in modo che io stesso possa all'occorrenza ritrovarle e rileggerle: gli articoli che pubblico nel mio blog sono innanzitutto in aiuto per me stesso (e, se sono veramente tali, credo che potranno esserlo anche per altri!). Ecco perchè cerco sempre di inserire link alle fonti che mi hanno ispirato, a risorse online complementari, ecc.; in modo che all'occorrenza possa io stesso risalire a quelle fonti che verosimilmente avrei forse perduto o ammassato tra migliaia di altri siti preferiti (e dunque perduto!)...

Un blog è compagno di memoria e avamposto di nuove relazioni: non inserisco nel mio blog, volutamente, solo articoli professionali, strettamente tecnici, legati soltanto ai linguaggi di programmazione, a sottigliezze tecniche utilizzate nella creazione di alcuni siti web o a altre questioni squisitamente da addetti ai lavori; a me piace accompagnare articoli professionali (ad esempio quelli riguardanti la SEO) ad altri che parlano invece dei film che ho visto, dei viaggi che ho fatto o dei piatti che ho cucinato! Quest'ultimi contenuti servono io credo - a chi si imbatte nel mio blog - ad avere un'esperienza di me più informale e libera rispetto a quella che potrebbe avere visitando il sito, e dunque a creare nell'utente un'attitudine più "friendly" che possa più facilmente indurlo, se interessato o incuriosito, a prendere contatto con me!

Un blog, quindi, io lo vedo innanzitutto come una risorsa di primaria importanza per il suo stesso autore; è solo in conseguenza a questo che poi - almeno per quanto mi riguarda - diventa importante e godibile anche per altri e quindi, produrre incremento di traffico e miglioramenti nel posizionamento. Partire dagli effetti per arrivare alla causa ci può stare: ma è molto, molto più difficile!


GooglePlus Author Profile : Delizard Siti Web e SEO
Articolo scritto da
Francesco Giubbilini in esclusiva per il sito Millestanze.it.