Free internet toolsAvendo a che fare per motivi professionali (realizzo siti internet per professionisti e aziende in Toscana) con molti clienti diversi e diversificati, sia per genere (liberi professionisti, titolari di piccole e medie imprese, negozianti, imprenditori commerciali e turistici) che per tipologia di attività e/o di prodotto/servizio offerto, mi stò accorgendo sempre di più del periodo veramente "nero" che la crisi sta infliggendo a molti e soprattutto sul territorio di Rosignano e provincia di Livorno.
Qua ho il polso diretto della situazione, ci vivo dentro dalla mattina alla sera e ne vengo coinvolto. Clienti, che spesso sono anche amici, stanno cominciando a sperimentare sulla propria pelle il calo di prenotazioni (qua il turismo è veramente una parte importante dell'economia) o la mancata vendita di merce in negozio; questo genera un certo stato d'ansia e di paura comprensibilissimo e giustificato e che porta ad investire meno in determinati servizi, come ad esempio quelli connessi al web. Qui c'è davvero uno scarto importanto rispetto ad un anno fa circa.
12/18 mesi fa avevo notato una leggera impennata nelle richieste di realizzazione di siti internet; la crisi stava arrivando o era appena agli inizi, i soldi e le merci si muovevano ancora bene e non c'era questo stato d'animo oppressivo diffuso. E così, per "prepararsi" alla crisi e cercare di superarla al meglio, molti pensarono di dotarsi di un sito (o di rinnovarlo) per avere anche qualche possibilità più attraverso la rete.

Ma adesso è molto diverso.
Adesso siamo nel mezzo pieno della crisi e i soldi per investire in un sito, adesso, sono difficili da trovare e da tirar fuori. E' veramente una situazione di stallo.
Quello dunque che posso suggerire, a chi non ha la forza economica per crearsi un proprio sito web, è di avere la creatività di utilizzare al meglio gli strumenti gratuiti che la rete ci mette a disposizione, ovvero i Social.

Cercate di essere presenti sui Social più importanti (Facebook, Twitter e Google+) con pagine dedicate alla vostra attività ed aggiornatele costantemente con news ed informazioni per i vostri utenti.
Utilizzate la macchina fotografica per fare foto e magari piccoli video inerenti il vostro business e createvi un account su Flickr e YouTube in modo da condividere con il pubblico (share) il vostro materiale.
Siate presenti su Pinterest condividendo belle foto a tema con al vostra attività.

Se avete un negozio o un'attività pubblica createvi un account su FourSquare ed organizzate promozioni e sconti per chi fa il "check in" presso la vostra struttura. Se il vostro lavoro si basa molto sul "concetto" e sul "know how" potreste creare delle guide o dei documenti da uploadare su piattaforme di condivisione dei files (SlideShare o Google Docs ad esempio).

Createvi un vostro blog (come questo) sfruttando le piattaforme gratuite che offrono questo servizio (ad esempio Blogger di Google) ed aggiornatelo con articoli ben scritti ed originali. Tutto ciò può essere fatto veramente a costo zero, tranne ovviamente l'impegno, la creatività e il tempo necessario. Ma anche solo pochi contatti in più o lavori guadagnati tramite internet potrebbero permettervi di mantenervi attivi in questa difficile situazione, avendo fiducia che il futuro prima o poi ricominci a sorriderci!
(Se qualcuno si sente veramente in difficoltà e non riesce a portare avanti queste azioni può contattarmi e vedrò di fare il possibile, gratuitamente, per aiutarlo, o quanto meno per avviare alcune di queste possibilità che ho suggerito).

Per quanto riguarda il territorio specifico, oltre che suggerire di fare rete e stringere collaborazioni con aziende ed attività complementari, un'idea potrebbe essere che il Comune decida, diciamo per un anno (per iniziare), di appaltare in esterno anche piccoli lavori, anche da 5000 euro l'anno, in modo da dare un pò di ossigeno a chi veramente ne ha bisogno. Piccole cose che potrebbero essere svolte da singoli professionsiti o imprenditori del territorio; forse un pò meno soldi ma distribuiti a più soggetti potrebbe essere un piccolo incentivo da riversare nell'area comunale.

Avete altre idee per resistere alla crisi? Condividetele :)

GooglePlus Author Profile : Delizard Siti Web e SEO