Creta - Tour nell'Isola più grande della Grecia

Decidiamo per Ottobre 2014 (e mi scuso di mettere soltanto ora il diario di quella vacanza) di soggiornare a Creta, l'isola più grande della Grecia, la 5° del Mar Mediterraneo (fonte: wikipedia). Dopo il bellissimo soggiorno sull'Isola di Rodi del 2011, in questa occasione condivideremo il viaggio sull'isola di Creta con una coppia di nostri amici, e di comune accordo decidiamo di partire senza prenotare alcunchè, a parte l'aereo, ovviamente! :)

Ma in questo viaggio, lo scopriremo a poco a poco, saremo addirittura in "5"... una piccola e brutta stellina della malasorte cercherà più volte di scompigliarci i piani e costellarci (appunto) il calendario di piccoli fastidiosi eventi... ce la farà?

Intanto è subito all'opera già 2 giorni prima della partenza: smarrisco il portofoglio con tutti i documenti dentro e ben 200€! Panico. Ho soltanto 1 mattina per riattrezzarmi del minimo necessario burocratico per affrontare il viaggio (carta d'identità in primis, per l'imbarco!). Menomale che - a parte un errore nel computer dell'anagrafe che mi ha fatto temere il peggio - alla fine sono riuscito ad ottenere la mia nuova carta di identità, la patente sostitutiva e la tessera sanitaria sostitutiva. Tutto ok, la mattina dopo sveglia alle 5:30 per Bologna (dove ci attende l'aereo Ryanair per Chania)... ma siamo soltanto all'inizio...



Delizard - Coach in Web Marketing Turistico per Hotel, B&B e AgriturismiCRETA - 8 OTTOBRE, PARTENZA

La mattina alle ore 5:30 partiamo da Rosignano Solvay (Livorno) per raggiumgere l'aeroporto G. Marconi di Bologna, dove ci attende un volo Ryanair per Chania. La "cattiva stella", seppur non vista, siede già lì in mezzo a noi, e, a causa di un violento nubifragio, manchiamo la giusta uscita e dobbiamo forzatamente deviare sul percorso LA SPEZIA -> PARMA -> BOLOGNA (alla fine impiegheremo quasi un'ora in più del previsto). Sul tratto La Spezia - Parma inseguimento di una volante della polstrada sotto l'acquazzone con conseguente sosta nel parcheggio di un autogrill e multa per targa illeggibile! Ripartiamo e al momento di uscire dal casello si blocca la sbarra, con conseguente retromarcia forzata di tutta la fila... ma possiamo ancora farcela! E infatti arriviamo a bruciapelo per effettuare il check-in e prendere il volo (menomale eravamo partiti con largo anticipo... cosa da fare sempre quando possibile).

L'aereo si alza in volo e speriamo di lasciarci tutto alle spalle. Ma già all'arrivo a Chania - dopo circa 2 ore e 15 minuti di volo - testiamo immediatamente che lo cose non stanno così. Forte acquazzone anche qui a black-out generale di tutto l'aeroporto. Buio completo ovunque.

Dopo un po' il maltempo passa, escono i primi raggi di sole e torna la corrente elettrica e con i bagagli ci dirigiamo al rent car per ritirare la nostra auto a noleggio, una Tucson 4x4, per stare sicuri anche su strade secondarie e sterrate.

Sono le 14:30 locali (fuso orario di +1 rispetto all'Italia) e decidiamo quindi di concederci subito una pausa pranzo con l'obiettivo di acquistare anche le cartine di Creta (sono caldamente consigliate le mappe stradali e trekking ANAVASI). Per il pranzo, seguendo un suggerimento della Lonely Planet, ci avviamo in cerca di "Portes", nella città vecchia di Chania (molto bella). Il ristorante è risultato davvero ottimo e a prezzi modici (circa 10€ a testa. Prezzo che, per un pranzo semplice, grosso modo si ripeterà per tutta Creta).

Dopo pranzo abbandoniamo Chania in direzione OVEST per fare sosta a KISSAMOS, con pernottamento di 2 notti* alla "Bikakis Family", trovata sul momento su TripAdvisor. Una pensioncina B&B molto spartana ma pulita, a conduzione familiare, con il simpatico Antonio sempre disponibile ad elargire consigli, suggerimenti e supporto in caso di qualsiasi bisogno (Prezzo ad Ottobre Bikakis Family: € 50 a notte per la camera matrimoniale + 5€ a testa per la colazione a buffet, molto ricca, sia dolce che salata).

*2 notti perchè la piccola stella non poteva starsene troppo a lungo senza fare nulla e così la nostra amica si è beccata un bel febbrone di due giorni!

 

CRETA - 9 OTTOBRE

Trekking nell'affascinante percorso delle grotte di Topolia (breve ma suggestivo) e poi abbiamo proseguito salendo sulla cima delle colline circostanti. Il tutto per un anello di circa 4ore e 30 minuti con un dislivello globale di 450 mt. e circa 15 km. di lunghezza (ma ripeto: potete fare soltanto la gola delle grotte di topolia ed è fattibile da tutti). La sera cena al ristorante "The Cellar" sul lungomare di Kissamos. Consigliato.

 

CRETA - 10 OTTOBRE

Da Kissamos ci siamo spostati a Falassarna (2 notti all'hotel "Petolida"; consigliato vicinissimo al mare). Abbiamo passata la giornata sull'omonima spiaggia e poi cena al ristorante "Gramboussa" di Kaliviani. UNO SPETTACOLO! SUPER CONSIGLIATO! (tutto spettacolare: dall'ambiente, al personale ai piatti. Unica nota negativa per la moussaka, che l'abbiamo trovata un po' troppo simile alla nostra lasagna al ragù, quando invece in altri locali l'abbiamo mangiata più buona e particolare. Per il resto da 10!)

 

CRETA - 11 OTTOBRE

Giornata dedicata alla rinomata e super citata e osannata Spiaggia di Balos. (Nota: il nostro amico ha deciso di fare a piedi il tragitto Falassarna - Spaiggia di Balos. Il sentiero parte direttamente dall'hotel "Petolida" come strada sterrata percorribile anche in auto e poi, attraversando alcuni recinti di pecore [basta richiudere sempre il cancello e non ci sono problemi] ci si inerpica sullo splendido costone a picco sul mare dietro al quale si trova Balos. Il sentiero è lungo circa 8,7 chilometri, segnato di celeste, molto impervio e infatti richiede circa 4 ore e 30 minuti per essere percorso. Il tracciato è bellissimo ma ci sentiamo di raccomandarlo solo ad escursionisti abbastanza esperti, soprattutto per la difficoltà di camminare su un terreno molto sconnesso).

Anche arrivando alla Spiaggia di Balos in auto, c'è poi comunque da compiere una ripida discesa di circa 20 minuti [a salire sono circa 30 minuti] per arrivare giù al mare. Il colpo d'occhio dall'alto è SPETTACOLARE. La spiaggia è bianchissima, con un lingua di sabbia che la unisce ad un isolotto vicino e che internamente forma una specie di laguna. Nelle acqua basse e cristalline circostanti, appena a largo, si stagliano bassi alcuni lunghi e spogli isolotti granitici. Peccato però che noi abbiamo imbroccato una giornata molto ventosa e dall'acqua gelida.  La Spiaggia di Balos è comunque molto rinomata e dunque molto turistica; approdano di tanto in tanto anche alcuni traghetti da cui sbarcano orde di turisti; ci sono anche bar, ristoranti e la possibilità (quasi l'obbligo!) di affittare ombrelloni e sdraio. Dunque si, Balos è sicuramente una spiaggia da vedere e in cui fare tappa, ma quelle da "vivere" sono altre!

A cena, bis alla "Gramboussa" di Kaliviani, per gustare altri piatti prelibati e del buon vino rosso cretese invecchiato nelle botti di rovere!

 

CRETA - 12 OTTOBRE

Lasciamo Falassarna per dirigerci alla Spiaggia di Elafonissi, altra splendida e super-rinomata beach della costa Ovest di Creta. Anche questa è veramente meravigliosa, da togliere il fiato! A nostro parere anche migliore della Spiaggia di Balos, anche perchè molto più estesa e camminando un po' si possono trovare anche spazi poco frequentati (con il rischio di imbattersi anche in persone che praticano il naturismo). Particolarissimo anche il colore rosato di alcuni tratti della battigia, che rende la Spiaggia di Elefonissi davvero unica.

Noi l'abbiamo fatta e consigliamo una passeggiata fino alla sommità della duna-collina che domina tutta la baia, dove è ubicata anche una piccola cappella.

Per la sera cena e pernottamento nella cittadina di Paleochora e per un'ottima cena vegetariana suggeriamo il ristorante "The Third Eye". La "Taverna AposPerida" è un altro locale dove è possibile mangiare a buon prezzo cucina tipica cretese ed è molto frequentata anche da gente del posto.

 

CRETA - 13 OTTOBRE

Stamani abbiamo preso il traghetto da Paleochora a Sogia (ore 8:30, € 9,00 a persona) per poi effettuare il ritorno a piedi. (totale: 18 chilometri). Un bellissimo trekking che si snoda tra gole, colline e mare. Poco dopo Sougia si incontra Lissos, antichissimo e splendido sito dedicato ad Asclepio; un posto incantato, rigoglioso, verde, e con una sorgente di acqua fresca. Proseguendo il sentiero (ad Ottobre era comunque ancora abbastanza caldo), a circa metà strada ci si imbatte in una piccola ma alquanto provvidenziale spiaggetta, per un bagno refrigerante e una pausa pranzo (di ombra ce n'è poca; bisogna rintanarsi a ridosso di qualche scoglio). Dopo circa un paio d'ore di sosta siamo ripartiti per Paleochora, dove siamo giunti nel tardo pomeriggio. Cena alla taverna "AposPerida".

 

CRETA - 14 OTTOBRE

Prendiamo il traghetto da Paleochora a Chora Sfakion (tragitto di circa 3 ore ma con 1 ora di sosta ad Agia Roumeli; € 17,00 circa a persona. In questo periodo c'è ancora anche il traghetto per l'Isola di Gavdos, il lunedì e il mercoledì. Giunti a Chora Sfakion, con l'ausilio di un'imbarcazione a motore ("taxi boat" a pagamento; € 20,00, ma più siete e meno pagate a testa; volendo è raggiungibile anche a piedi) abbiamo raggiunto la Spiaggia di Glica Nera, particolarissima per le sorgenti di acqua dolce e fresca nei pressi della riva e che formano come delle piccole vasche disseminate lungo la spiaggia. Stando un po' sul fondo dell'arenile si può godere dell'ombra delle tamerici (e attenzione alle caprette che vengono a cercare cibo anche fin dentro gli zaini vicini all'asciugamano!). Sulla spiaggia, nel punto di attracco della barca, c'è anche un'ottima taverna su palafitte in cui poter gustare ottimi piatti. Se vi interessaste noleggiare della canoe, sappiate che è possibile prendere solo al paesino di Loutro.

Cena a Chora Sfakion al ristorante "Delfini" sul lungomare per buoni piatti di pesce. Ottimo il dolcino finale fatto di semolino, burro e cocco, che viene offerto con il Raki (come usanza cretese vuole praticamente in tutte le taverne).

 

CRETA - 15 OTTOBRE

Lasciamo Chora Sfakion con il desiderio di visitare varie spiagge della costa sud di Creta, tra cui: Preveli Beach (con le palme e la laguna), Agia Fotini, Ligres, Tripiti, ecc.; ma ecco che la "buona stella" fa di nuovo capolino e il nostro Tucson decide di abbandonarci, frizione finita! Qindi chiamata alla "Monza Rent Car" e in circa 1h e 30min arrivano a prelevarci per riportarci a Plakias (!!) per prendere un'auto sostitutiva (stavolta una ford focus); a questo punto non ci resta che una tirata secca (lunga) da Plakias fino a Matala, ex-meta rinomata dei "figli dei fiori" anni '70, che vivevano nelle grotte presenti nelle rocce a picco sul mare.

Matala è un paesino molto vivace, colorato e tranquillo (in estate deve essere molto affollata!), e anche se oramai è un po' una caricatura di se stesso e del suo passato, è ancora frequenata da alcuni "fricchettoni" mentre altri si sono fermati lì da quegli anni e hanno aperto piccoli negozi di artigianato e piccole taverne.

 

CRETA - 16 OTTOBRE

Partenza da Matala per arrivare a Ierapetra con sosta giornaliera ad Agio Farangio con annesso piccolo trekking nella gola e sosta sulla splendida spiaggia finale, racchiusa tra due alti e frastagliati pendii rocciosi (meta anche di scalatori) e dall'acqua turchese. In questo percorso non c'è alcuna taverna o ristoro e quindi occorre portarsi dietro viveri e tanta acqua.

Serata a Ierapetra in attesa della mattina per la partenza per l'Isola di Chrissi... non vediamo l'ora... ce l'hanno descritta come splendida e quasi mistica!

 

CRETA - 17 OTTOBRE

Sveglia alle 8:30 a Ierapetra e preparativi per prendere il traghetto per l'Isola di Chrissi (ore 10:30; € 25 a persona. Ultima partenza dall'isola ore16:30. Tempo di navigazione circa 50 minuti). Siamo tutti pronti all'imbarco (siamo in tanti) quando proprio sulla partenza ecco ancora la nostra "compagna birichina" che non può esimersi dall'intervenire proprio nel più classico dei venerdì 17! Dalla Capitaneria di Porto arriva l'allerta meeo peril mare per il pomeriggio e quindi il battello rischierebbe di rimanere fermo a Chrissi... nente partenza! E tanta delusione!

Il piano-b prevede così di prendere l'auto e dirigersi immediatamente verso la Spiaggia di Vai, sulla costa est di Creta. Ci impieghiamo circa 2 ore e all'arrivo capiamo immediatamente che il "tasso turistico" di questo luogo è forse il più alto dell'intera Creta: si paga il parcheggio!!! (€ 2,50). Mai successo! La Spiaggia di Vai è carina, con una foresta di palme che arriva quasi fino al mare... ma troppi turisti, anche in ottobre, e quindi noi preferiamo spostarci ai margini di questa spiaggia. Piccolo suggerimento: camminando 10 minuti sia in direzione nord che sud è possibile raggiungere altre due spiagge... completamente deserte! :)

Verso le 17:00 partiamo alal volta di Kato Zakros, il luogo... alla fine del mondo cretese... che ci farà innamorare! Luogo magico ed emozionante, porta di ingresso dal mare della "Valle dei Morti" (questo nome deriva dal fatto che nell'età minoica venivano sepolti i morti nelle grotte che si aprono sui fianchi della gola).

Pernottamento al "Krato Palace" e cena (e pranzo, e colazione... e tutto!) dal mitico AKROGIALI TAVERN a cui, attraverso questo blog, mandiamo un caro saluto a tutto lo staff, al proprietario e alla nostra cameriera che vuol "dimenticare" l'italiano...

 

CRETA - 18 OTTOBRE

Trekking a Kato Zakros nella "Valle della Morte", risalendo la "gorge" (gola) fino a Zakros (circa 2 ore di cammino per un totale di 6/7 chilometri). Ritorno verso mezzogiorno e giornata di puro relax in spiaggia a Kato Zakros.

Ins erata breve visita ai resti archeologici del palazzo pre-minoico di Kato Zakros (badete bene, è la prima visita archeologica che facciamo dall'arrivo a Creta! I peggiori!) e poi cena alla taverna "Kato Zakros Bay", in cui cucinano piatti con le verdure del loro orto (visitabile) e servono frutta sempre del loro terreno e vino di loro produzione. Ottimo!

Kato Zakros rimmarrà per tutti noi "l'isola nell'isola", il luogo magico (forse eprchè era Ottobre e non c'era nessuno) dove un giorno, forse, tornare! 

 

CRETA - 19 OTTOBRE

Partenza dopo colazione (con dispiacere) da Kato Zakros con meta l'altopiano di Lassisi, che, in realtà, si rivelerà un'ampia depressione piatta tra le montagne.... che è ben diverso da un altopiano!

(-> qui terminano i miei appunti e quindi, da ora in avanti, mi rifarò a quelli di Barbara)

In realtà l'altopiano di Lassisi è soltanto la tappa intermedia (dove abbiamo pranzato in una tavernetta tipica di montagna di famiglie cretesi: costolette di agnello, una mussaka favolosa, assaggio di involtini di frattaglie di agnello/capra (!!!)) per raggiungere la città di Rethimno (da Kato Zakros sono ben 330 chilometri di curve... un'odissea!). Menomale che c'è anche un bel po' di "national road" (la via principale!).

A Rethimno alloggiamo al nuovissimo "Pepi Studio", molto confortevole e in centro pieno. Siamo nella cittadina "cool" di creta, piena di ragazzi anche perchè universitaria. La sera siamo a cena al ristorante "Da Vassilis" che merita solo per fare esperienza del proprietario... :)

 

CRETA - 20 OTTOBRE

Colazione a Rethimno in una pasticceria artigianale vicina all'hotel, con dictamos tea e baclava (stupenda!); un po' di shopping fino verso le 12:00. Poi direzione per il piccolo paesino di Maroulas per fare qualche acquisto nel negozio rinomato "Marianna's Herbs"... ma mai avremmo immaginato che proprio qui, nella deserta (almeno ad Ottobre) Maroulas stessimo per fare una delle più soprendenti e mistiche e oniriche esperienze culinarie (ma non solo) dei nostri viaggi (su suggerimento di Marianna, la venditricedi erbe!)... Nella vostra vacanza a Creta non potete assolutamente mancare una tappa a Maroulas per un pranzo alla Taverna Katerina!!! Non aggiungo altro per non svelarvi la sorpresa... andate ed esperite :)

Nel tardo pomeriggio capatina alla spiaggia dove è stata girata la famosa scena del ballo del syrtaki da parte di Anthony Quinn nel film "Zorba Il Greco" e arrivo in notturna a Omalos, paese di montagna a circa 1.000 metri di altitudine con alloggio al "Neos Omalos Hotel", che sembra proprio uno dei nostri rifugi di montagna. Gente un po' scorbutica (tipico dei montanari, no?) ma buona cena e buon pernottamento.

 

CRETA - 21 OTTOBRE

Colazione in hotel (la notte eravamo scesi attorno agli 0°!!) e poi piccolo bus per Samaria dove c'è l'accesso all'omonima gola, che, con una discesa spettacolare - a piedi ovviamente eh! - ti porta fino giù al mare alla spiaggia di Agia Romeli Beach. Una discesa che merita, anche per il contrasto di partire la mattina a 2° e arrivare giù per pranzo a tuffarsi in mare sotto ad un sole caldo! Bello bello! :)

Alle 17:30 abbiamo preso il battello da Agia Romeli per Sougia e qui, alle 18:30, c'è un bus che attende il traghetto e riporta le persone fino ad Omalos. Nel nostro piccolo hotel consumiamo l'ultima cena della nostra vacanza a Creta (bean soup, lamb in casseruola, horta e pere. Tutto buonissimo!).

 

CRETA - 22 OTTOBRE

Colazione in hotel (yogurt eccezionale), dico addio ai miei scarponi da trekking sfondati (li avevo da circa 10 anni, ci ero molto affezionato!) e partiamo alla volta di Chania per riprendere l'aereo (partenza alle 14:30), non prima di aver fatto un ultimo veloce giro di acquisti! Salutiamo la bella Creta con i suoi contrasti e saluto anche tu lettore, con un po' di foto del nostro viaggio!

 

GALLERIA FOTOGRAFICA VIAGGIO CRETA

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