I Love SEOIo amo sicuramente la SEO (Site Experience Optimization): amo sperimentare, ascoltare video formativi, leggere/seguire interviste a professionisti SEO più o meno famosi ma i cui punti di vista sono sempre interessanti e ricchi di spunti e aiutano a pensare; amo scrivere articoli per il mio blog e "giocare" con contenuti creativi in laboratori SEO online come inboundmarketingcreativo.it

Amo collegarmi via via durante la giornata ai miei principali profili Social (soprattutto Twitter a dire il vero!) con la speranza (spesso soddisfatta!) di trovare link verso articoli SEO / SEM di rilevanza internazionale scritti e pubblicati da fonti autorevoli.

Amo aiutare i siti web dei clienti a posizionarsi al meglio nei motori di ricerca per le keywords che preferiscono e soprattutto cercare di costruire un sito - sia dal punto di vista dell'architettura, che del design, che dei contenuti - che riesca a rendere al massimo anche senza alcuna operazione SEO esterna.

Amo realizzare contenuti alternativi e gratuiti (che possono essere: pagine web, guide, eBook, immagini, infografiche, video, ecc.) per vedere poi che tipo di ritorno se ne ottiene e quindi comprendere altri possibili spazi SEO di azione positiva.

Amo ricevere "+1" e "mi piace" da persone sconosciute che hanno trovato interessanti i miei contenuti / articoli. :)

Amo la SEO perchè da la possibilità di lavorare in un campo dove la faranno sempre più da padroni CONTENUTI, QUALITA', VIRALITA', CREATIVITA', IMPREVIDIBILITA'. Mica male no, se dobbiamo averci a che fare per tutta la vita!!!

Ma poi, alla fine, ...tutto questo amore, è ricambiato? Sicuramente si, se il terzo incomodo (Google) non ci mette (troppo) lo zampino!

Dopo la svolta Panda + Penguin + EMD le cose sono parecchio cambiate in ambito SEO; speriamo solo che tra qualche anno a Google non venga in mente qualche altro simpatico upDate in cui si va a penalizzare i Guest-Post o i contenuti troppo virali e creativi perchè magari creano troppi link in breve tempo, o chissà cos'altro... Caro Google, datti una linea precisa, non cambiare le carte in tavola in modo retroattivo a tuo piacimento e non addossare su di noi il peso di responsabilità e l'onere di azioni che non dovrebbero appartenerci. Il 99% delle persone fa il suo piccolo sito internet per curare il proprio business online e anche se ha commesso qualche "sgarro" non lo si può penalizzare alla stregua del peggior spammer del web!

Misura, etica, responsabilità e da ora in avanti andremo tutti d'amore e d'accordo :) And You? You Love SEO?

GooglePlus Author Profile : Articolo scritto da Francesco Giubbilini in esclusiva per il sito Millestanze.it.