Google Webpage Quality Guidelines 2012Google ha di recente pubblicato, per i Quality Raters, un breve manuale (scarica: Google Search Quality Guidelines 2012) dedicato all’esplicazione delle linee guida che ciascun valutatore dovrà tener presente e seguire durante la stesura del proprio giudizio sulla qualità un sito web.
Il problema maggiore, fino ad ora, come si intuisce da alcuni passi della guida, era stato quello che non erano state diramate da Google delle linee precise a cui attenersi e quindi le valutazioni anche su di uno stesso sito internet potevano risultare anche molto diverse, in base ai gusti e alle inclinazioni personali di ciascun addetto.
Questo documento quindi è appunto importante in quanto cerca di dare uniformità ai giudizi fornendo una scaletta di punti da prendere in considerazione durante l’analisi del sito internet e per ciascun punto andare ad osservare “da vicino” determinate caratteristiche.

“The goal of this guideline is to standardize our approach to Page Quality rating.”


I siti web, in base al punteggio ottenuto in tutti i vari passaggi del check-in possono in definitiva essere classificati in:
1. Siti di Bassa qualità.
2. Siti di Media qualità.
3. Siti di Alta Qualità.

Vediamo dunque in dettaglio questi tre livelli e – in modo da fare anche une esempio pratico sulla mia stessa “pelle” – confronterò le indicazioni date con le pagine del mio sito.

Pagine Internet di Bassa Qualità
• Il fine della pagina non è chiaro oppure malizioso e ingannevole;
• I contenuti sono di scadente qualità oppure possono essere di qualità ma copiati (praticamente identici) da altre fonti autorevoli (e con mancanza di citazione della fonte da cui è stato prelevato);
• Il layout (web design e struttura) della pagina è pessimo;
• Gli spazi della pagina non sono ben utilizzati (impressione di confusione per gli utenti);
• I contenuti supplementari a quello principale sono scarsamente di aiuto, di scarso valore, carenti e distraggono;
• Le pagine di bassa qualità possono anche avere problemi di caricamento o di visualizzazione dei contenuti
• Presenza di errori grammaticali, notizie false o mal riportate, spinning content, keywords ripetute troppe volte, ecc.
• L’assenza dei contatti e di informazioni sulla persona che aggiorna il sito o si occupa della redazione dei contenuti;
• Pericolosità di un sito (pishing o download di files non sicuri).

Pagine Internet di Media Qualità
Molte pagine sul Web sono di livello “Medio” e non c’è nulla di male in esse. Allo stesso tempo è facile identificare per esse su quali punti si dovrebbe lavorare bene per migliorarle: potrebbero avere contenuti migliori, scritti meglio, un design più curato, ecc.
• Le Pagine di "Media Qualità" hanno uno scopo ed è abbastanza chiaro quale esso sia;
• Hanno buoni contenuti ma potrebbero essere migliorati o espansi;
• Il layout non è eccellente ma comunque mette in risalto il contenuto principale;
• Gli spazi sono utilizzati ragionevolmente bene;
• I contenuti ausiliari sono buoni e di aiuto;
• Molte recensioni e giudizi negativi potrebbero peggiorare il livello di una pagina in sé abbastanza buona.

Pagine Internet di Alta Qualità
Le pagine di “Alta Qualità” soddisfano l’utente in maniera totale: hanno moltissimi ottimi contenuti principali, ottimi contenuti ausiliari e il design è di alto livello. L’autore dei contenuti di queste pagine deve essere un vero esperto del suo campo. Solitamente queste pagine si trovano all’interno di siti web molto autorevoli giudicati tali anche da altri esperti attraverso articoli e/o recensioni.
• Hanno uno scopo ovvio e tale scopo è ben evidenziato e raggiunto ottimamente;
• I Contenuti Principali sono creati da esperti del settore;
• I contenuti sono curati e in grande quantità, se necessario anche aggiornati.
• Layout e Design sono studiati e progettati in modo professionale dando valore ai contenuti principali che sono messi in alto e al centro;
• Lo spazio è utilizzato in maniera ottimale;
• I contenuti accessori sono ottimi, di livello e veramente di aiuto per gli utenti;
• Le Pagine di “Alta Qualità” compaiono solitamente all’interno di siti web che hanno un’alta reputazione per lo scopo che si prefiggono; ad esempio: siti di notizie che hanno vinto dei premi, siti autorevoli in campo medico, siti di ricette ottimamente illustrate, siti di vendita online con altissimo “trust” da parte dei clienti;
• Anche i Social Media collegati al sito vengono valutati (commenti, aggiornamenti, link ed altre interazioni sono tutti aspetti che Google valuta attentamente).

A questo punto credo di poter dire che il mio sito Millestanze.it in linea generale, almeno per Google, ricada nei siti di “Media Qualità”, anche se per taluni particolari aspetti (chiarezza dello scopo, contenuti [vedi anche il blog], attività Social) potrei quasi osare di dire di ritenermi tra quelli di “Alta Qualità” :) 

E il vostro dove si colloca?

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